Ambiente costruito resiliente in condizioni multirischio
libri / NOVITÀ
Come migliorare l’integrazione tra i processi di conoscenza, valutazione e progettazione dell’Ambiente Costruito in relazione ai rischi derivati da eventi “improvvisi”, come ad esempio atti terroristici e terremoti, ed eventi “lenti”, come inquinamento atmosferico e ondate di calore?
Come migliorare l’integrazione tra i processi di conoscenza, valutazione e progettazione dell’Ambiente Costruito in relazione ai rischi derivati da eventi “improvvisi”, come ad esempio atti terroristici e terremoti, ed eventi “lenti”, come inquinamento atmosferico e ondate di calore?
Straudi Expo OLTRE I CONFINI DEL COLORE
eventi/IN PRESENZA
VERONA 19 OTTOBRE Un evento espositivo unico e imperdibile, completamente gratuito e dedicato ai professionisti dell’edilizia, per scoprire le principali novità e le più recenti innovazioni tecniche attraverso le aziende leader del settore. Un seminario per offrire ai progettisti un momento formativo dedicato al tema dei serramenti, delle chiusure oscuranti e dell’integrazione di tali sistemi con l’isolamento a cappotto.
VERONA 19 OTTOBRE Un evento espositivo unico e imperdibile, completamente gratuito e dedicato ai professionisti dell’edilizia, per scoprire le principali novità e le più recenti innovazioni tecniche attraverso le aziende leader del settore. Un seminario per offrire ai progettisti un momento formativo dedicato al tema dei serramenti, delle chiusure oscuranti e dell’integrazione di tali sistemi con l’isolamento a cappotto.
CASA NP – recupero di un fienile | Carpi (MO)
architetto Riccardo Stermieri
Il recupero di un vecchio fienile ha come obiettivo un dialogo spaziale e materico tra storia rurale e contemporaneità. L'intervento ha privilegiato il riuso e il consolidamento delle strutture esistenti, evitando il consumo di nuove risorse e limitando l’impatto sull’ambiente.
Il recupero di un vecchio fienile ha come obiettivo un dialogo spaziale e materico tra storia rurale e contemporaneità. L'intervento ha privilegiato il riuso e il consolidamento delle strutture esistenti, evitando il consumo di nuove risorse e limitando l’impatto sull’ambiente.
RESTAURO DELLE FACCIATE DELLA TORRE CIVICA | SASSUOLO (MO)
architetto Anna Chiara Bertolazzi
La Torre Civica di Sassuolo, detta “Campanone”, assieme alla storica piazza dove è localizzata rappresenta il simbolo della città. Il progetto ha previsto il restauro conservativo dei fronti e degli elementi principali e la risoluzione della principale problematica costituita da una scorretta regimentazione delle acque sotterranee e di superficie che creavano ammaloramenti delle superfici.
La Torre Civica di Sassuolo, detta “Campanone”, assieme alla storica piazza dove è localizzata rappresenta il simbolo della città. Il progetto ha previsto il restauro conservativo dei fronti e degli elementi principali e la risoluzione della principale problematica costituita da una scorretta regimentazione delle acque sotterranee e di superficie che creavano ammaloramenti delle superfici.
assaggi di ARCHITETTURA
eventi/IN PRESENZA
Nuovi appuntamenti in programma per il ciclo di eventi dove l'ARCHITETTURA è la protagonista, ospiti in location scelte per vivere esperienze uniche e conoscere alcune bellissime realtà del territorio.
Nuovi appuntamenti in programma per il ciclo di eventi dove l'ARCHITETTURA è la protagonista, ospiti in location scelte per vivere esperienze uniche e conoscere alcune bellissime realtà del territorio.
Villa VP | Colceresa (VI)
architetto Filippo Parolin
Immersa nel verde di una tranquilla zona di pianura, l’edificio si sviluppa su un unico livello, favorendo una circolazione fluida tra gli ambienti. Il corpo principale, caratterizzato da una copertura a due falde, si orienta verso sud, ottimizzando l’esposizione dei pannelli fotovoltaici e massimizzando l’apporto di luce naturale grazie anche alle ampie vetrate, che si affacciano sul portico.
Immersa nel verde di una tranquilla zona di pianura, l’edificio si sviluppa su un unico livello, favorendo una circolazione fluida tra gli ambienti. Il corpo principale, caratterizzato da una copertura a due falde, si orienta verso sud, ottimizzando l’esposizione dei pannelli fotovoltaici e massimizzando l’apporto di luce naturale grazie anche alle ampie vetrate, che si affacciano sul portico.
Manuale del Recupero
libri / NOVITÀ
La cultura materiale e immateriale dei borghi storici è intimamente connessa all’identità del patrimonio edilizio minore e al “modo di costruire” del territorio. Il Manuale del Recupero si inserisce quale strumento tecnico-operativo volto a individuare il più corretto modo di agire per la conservazione di questo patrimonio.
La cultura materiale e immateriale dei borghi storici è intimamente connessa all’identità del patrimonio edilizio minore e al “modo di costruire” del territorio. Il Manuale del Recupero si inserisce quale strumento tecnico-operativo volto a individuare il più corretto modo di agire per la conservazione di questo patrimonio.
web forum azeroimpatto
eventi/LiVEonWEB
Eventi durante i quali conoscere i più recenti progetti realizzati seguendo i protocolli CASACLIMA / PASSIVHAUS e incontrare, anche solo virtualmente, i progettisti che hanno seguito un determinato percorso formativo e possono essere presi come esempio per affrontare la sfida di un’edilizia #azeroimpatto.
Eventi durante i quali conoscere i più recenti progetti realizzati seguendo i protocolli CASACLIMA / PASSIVHAUS e incontrare, anche solo virtualmente, i progettisti che hanno seguito un determinato percorso formativo e possono essere presi come esempio per affrontare la sfida di un’edilizia #azeroimpatto.
ASILO DI AÏT AHMED | AGADIR (MAROCCO)
architetto Tommaso Bisogno
Il progetto ha concretamente adottato quattro criteri: riusare il più possibile spazi e strutture esistenti, integrare tecniche e capacità costruttive locali, utilizzare materiali naturali o riciclati, adottare sistemi naturali di controllo della temperatura. Il nuovo edificio è il risultato di un processo costruttivo partecipato dove maestranze locali e madri dei bambini hanno giocato un ruolo significativo.
Il progetto ha concretamente adottato quattro criteri: riusare il più possibile spazi e strutture esistenti, integrare tecniche e capacità costruttive locali, utilizzare materiali naturali o riciclati, adottare sistemi naturali di controllo della temperatura. Il nuovo edificio è il risultato di un processo costruttivo partecipato dove maestranze locali e madri dei bambini hanno giocato un ruolo significativo.
IL GIARDINO DEGLI STUDI | BASSANO DEL GRAPPA (VI)
architetto Lorenzo Abate
Il disegno dello spazio esterno attorno alle scuole rappresenta una grande opportunità per il cambiamento delle città. Alimentare la permeabilità del suolo attraverso rimozione e riciclo del materiale bituminoso e la posa di materiali maggiormente drenanti consente di limitare il fenomeno dell’isola di calore urbana.
Il disegno dello spazio esterno attorno alle scuole rappresenta una grande opportunità per il cambiamento delle città. Alimentare la permeabilità del suolo attraverso rimozione e riciclo del materiale bituminoso e la posa di materiali maggiormente drenanti consente di limitare il fenomeno dell’isola di calore urbana.