PINQUA – PADIGLIONE DI QUARTIERE

PINQUA – PADIGLIONE DI QUARTIERE | arch. Massimiliano Ciccotti

Il progetto, utilizzando un’area molto vasta di proprietà comunale, prevede per questa parte del quartiere, prevalentemente residenziale, privo di ogni tipo servizio e di spazi nei quali intrattenere rapporti sociali, di creare un punto di incontro nel quale gli abitanti possano ritrovarsi, svolgere funzioni ed identificarsi. Nello specifico, il progetto prevede: 

1.HUB Padiglione di quartiere destinato ad ospitare: 

✓ una postazione di videosorveglianza dell’area oggetto di intervento che dovrà comunicare con la centrale della polizia locale, posta a Centro Direzionale di Cocciano 

✓ uno spazio polifunzionale per attività di quartiere 

2. la riqualificazione delle aree verdi e la realizzazione di aree di gioco e svago. 

3. la realizzazione di un’area pavimentata e attrezzata da adibire a “mercato contadino ortofrutticolo”

4. la realizzazione di un’area destinata ad orti sociali.

5. un’area a parcheggio, con sei stalli di cui uno per disabili, che consenta l’inversione di marcia e possibilità di fermata servizio trasporto pubblico locale.

Si propone quindi di realizzare uno slargo in adiacenza alla strada dove poter attestare una fermata del trasporto locale e consentire l’inversione di marcia a chi percorre in auto o con un mezzo di trasporto l’unica e stretta strada di penetrazione del quartiere. In questo spazio andrà collocato un padiglione dei servizi pubblici con annessa area pavimentata ed attrezzata da utilizzare per attività di quartiere, compresa la possibilità di installare banchi di vendita temporanei per il mercato contadino ortofrutticolo. Il Padiglione di quartiere ha dimensioni 8,3m per 24,75m di superficie coperta con area adiacente con funzione di piazza urbana, che si raccorda con l’area descritta in precedenza. In questa area verrà predisposto un parcheggio con 6 stalli di cui uno per disabili pavimentati in erborelle. Questo padiglione sarà attrezzato con un sistema di videosorveglianza che farà capo alla centrale di controllo dei vigili urbani che verrà collocata nel centro direzione di Cocciano. Il parco annesso al padiglione dei servizi sarà dotato di attrezzature per il gioco dei bambini, per il tempo libero, e con uno specifico spazio dedicato agli orti sociali affinché possa essere utilizzato da tutte le fasce di età e soprattutto dagli anziani che in questo quartiere non dispongono di alcuno spazio sicuro.  Il parco sarà densamente alberato affinché questo quartiere possa disporre di un vero polmone verde nel quale poter trascorrere il tempo libero, passeggiare ed intrattenere relazioni sociali. 

La gestione degli spazi al fine di incrementare la partecipazione sarà quasi completamente delegata agli stessi cittadini nello spirito che questi spazi, ora di nessuno, possano diventare poi gli spazi di tutti.  Sono previste nuove piantumazioni. Robinia Pseudoacacia, Acer Negundo, Il Cupressus Sempervirens, Cercis Siliquastrum, Laurus Nobilis, Ligustrum, Albizia Julibrissin, Magnolia Soulangeana, Acer Campestre, Magnolia Stellata, Juglans Nigra.

Approvazione PROGETTO DEFINITIVO: Delibera Giunta Comunale N. 97 del 03/08/2023

Caratteristiche di innovazione e/o sostenibilità

Le periferie sono i luoghi che maggiormente patiscono fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, problematiche sulle quali è necessario intervenire con azioni mirate al loro recupero ma soprattutto con operazioni di sensibilizzazione volte ad accrescere la consapevolezza del loro valore in quanto “bene comune”. La riqualificazione urbana è il mezzo con cui perseguire tale obiettivo. In questo contesto si pone particolare attenzione al benessere dei residenti e al rispetto per l’ambiente: gli interventi possono essere accompagnati da azioni di tipo culturale, sociale, economico e ambientale in grado di influire positivamente sulla qualità della vita dei cittadini.L’obiettivo è quello di innescare dinamiche socio-economiche virtuose e vitali in grado di restituire dignità ai luoghi, migliorando la partecipazione e l’inclusione sociale della comunità.L’intervento mira sostanzialmente a contrastare il degrado, l’abbandono di spazi ed edifici pubblici e a rigenerare il tessuto urbano degradato per facilitare la creazione di percorsi di condivisione e partecipazione tali da dare risposte durature attraverso soluzioni “più naturali” ed “ecosostenibili”, utilizzando elementi di innovazione tecnologica in grado di raggiungere elevati standard prestazionali in tema di risparmio energetico, basso impatto ambientale e consumo di risorse idriche, riduzione delle aree impermeabilizzate, utilizzo di materiali riciclabili e provenienti da processi di riciclo.
Il padiglione destinato ad HUB prevederà l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, tutti gli impianti presenti si sviluppano su accorgimenti per il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti alternative di energia. Si è optato per un edificio completamente a secco, in legno lamellare in quanto offre la maggiore flessibilità in ambito di manutenzione dello stesso e di riciclo dei componenti in un’ottica di economia circolare dell’intervento. La scelta della tipologia dei materiali è ricaduta sul legno lamellare per le caratteristiche di eco-compatibilità e sostenibilità. Questo tipo di progettazione impone una valutazione globale del sistema edificio-impianto, un approccio multidisciplinare al progetto e una scelta di soluzioni architettoniche e costruttive che devono essere sinergiche e integrate con quelle impiantistiche. L’involucro edilizio assume, quindi, una rilevanza fondamentale al fine del raggiungimento dell’obiettivo “zero energy”: esso non viene più concepito come una semplice barriera tra esterno ed interno, piuttosto come un filtro selettivo dotato della capacità di mitigare e/o controllare gli effetti indotti dalle variazioni delle condizioni ambientali esterne. Inoltre soluzioni innovative come tetto verde, riscaldamento a pavimento, pompa di calore alimentata da fotovoltaico, apparecchi illuminati a LED, impianto di recupero acque meteoriche danno un ritorno notevole in tema di contenimento energetico. La copertura del padiglione è del tipo “Verde/vivo” con elementi a basso costo di manutenzione, senza la necessità di irrigazione, che permettano di assorbire onde sonore, di consentire drenaggio acque piovane ed integrati con pannelli fotovoltaici. La copertura sarà caratterizzata da piante grasse e mix di fiori di campo per favorire la biodiversità di flora e fauna selvatica. Per le pavimentazioni esterne nelle zone a verde si prevedono l’utilizzo di terra naturale stabilizzata procedimento non inquinante ecogreen.