assaggi di ARCHITETTURA
eventi/IN PRESENZA
Nuovi appuntamenti in programma per il ciclo di eventi dove l'ARCHITETTURA è la protagonista, ospiti in location scelte per vivere esperienze uniche e conoscere alcune bellissime realtà del territorio.
Nuovi appuntamenti in programma per il ciclo di eventi dove l'ARCHITETTURA è la protagonista, ospiti in location scelte per vivere esperienze uniche e conoscere alcune bellissime realtà del territorio.
Manuale del Recupero
libri / NOVITÀ
La cultura materiale e immateriale dei borghi storici è intimamente connessa all’identità del patrimonio edilizio minore e al “modo di costruire” del territorio. Il Manuale del Recupero si inserisce quale strumento tecnico-operativo volto a individuare il più corretto modo di agire per la conservazione di questo patrimonio.
La cultura materiale e immateriale dei borghi storici è intimamente connessa all’identità del patrimonio edilizio minore e al “modo di costruire” del territorio. Il Manuale del Recupero si inserisce quale strumento tecnico-operativo volto a individuare il più corretto modo di agire per la conservazione di questo patrimonio.
ENOTECA NERO RAVANO | MAROSTICA (VI)
architetto Ricardo Lunardon
L’Enoteca Nero Ravano esplora il recupero e l’ampliamento di uno spazio adibito precedentemente a magazzino interrato, riconvertito in una piccola enoteca industrial-tech che è divenuta il cuore della memoria a servizio del ristorante La Rosina, tra le colline di Marostica (VI)
L’Enoteca Nero Ravano esplora il recupero e l’ampliamento di uno spazio adibito precedentemente a magazzino interrato, riconvertito in una piccola enoteca industrial-tech che è divenuta il cuore della memoria a servizio del ristorante La Rosina, tra le colline di Marostica (VI)
ASILO DI AÏT AHMED | AGADIR (MAROCCO)
architetto Tommaso Bisogno
Il progetto ha concretamente adottato quattro criteri: riusare il più possibile spazi e strutture esistenti, integrare tecniche e capacità costruttive locali, utilizzare materiali naturali o riciclati, adottare sistemi naturali di controllo della temperatura. Il nuovo edificio è il risultato di un processo costruttivo partecipato dove maestranze locali e madri dei bambini hanno giocato un ruolo significativo.
Il progetto ha concretamente adottato quattro criteri: riusare il più possibile spazi e strutture esistenti, integrare tecniche e capacità costruttive locali, utilizzare materiali naturali o riciclati, adottare sistemi naturali di controllo della temperatura. Il nuovo edificio è il risultato di un processo costruttivo partecipato dove maestranze locali e madri dei bambini hanno giocato un ruolo significativo.
IL GIARDINO DEGLI STUDI | BASSANO DEL GRAPPA (VI)
architetto Lorenzo Abate
Il disegno dello spazio esterno attorno alle scuole rappresenta una grande opportunità per il cambiamento delle città. Alimentare la permeabilità del suolo attraverso rimozione e riciclo del materiale bituminoso e la posa di materiali maggiormente drenanti consente di limitare il fenomeno dell’isola di calore urbana.
Il disegno dello spazio esterno attorno alle scuole rappresenta una grande opportunità per il cambiamento delle città. Alimentare la permeabilità del suolo attraverso rimozione e riciclo del materiale bituminoso e la posa di materiali maggiormente drenanti consente di limitare il fenomeno dell’isola di calore urbana.
LEGNO DA VIVERE | VILLAVERLA (VI)
architetto Federico Bertolo
Lo studio della luce naturale nelle diverse ore della giornata e nelle diverse stagioni dell’anno permette di realizzare elementi architettonici che proteggono gli spazi interni dall’irraggiamento durante le calde giornate estive e al tempo stesso garantire il massimo apporto solare durante i mesi invernali riducendo al minimo i consumi energetici.
Lo studio della luce naturale nelle diverse ore della giornata e nelle diverse stagioni dell’anno permette di realizzare elementi architettonici che proteggono gli spazi interni dall’irraggiamento durante le calde giornate estive e al tempo stesso garantire il massimo apporto solare durante i mesi invernali riducendo al minimo i consumi energetici.
GREEN GALLERY – YAP MAXXI 2018 | ROMA
architetto Marcello Fantuz
Green Gallery è un padiglione temporaneo di climatizzazione esterna. Una griglia sottile crea un paesaggio architettonico che sposa le forme naturali a quelle artificiali. All’ombra dei Gelsomini e della Buganvillea, piante a foglia larga che accarezzano il visitatore offrendo ristoro anche grazie ad un sistema di nebulizzazione che si snoda tra le tubature di metallo orizzontali.
Green Gallery è un padiglione temporaneo di climatizzazione esterna. Una griglia sottile crea un paesaggio architettonico che sposa le forme naturali a quelle artificiali. All’ombra dei Gelsomini e della Buganvillea, piante a foglia larga che accarezzano il visitatore offrendo ristoro anche grazie ad un sistema di nebulizzazione che si snoda tra le tubature di metallo orizzontali.