RESTAURO DELLE FACCIATE DELLA TORRE CIVICA | SASSUOLO (MO)
La Torre Civica di Sassuolo, detta “Campanone”, assieme alla storica piazza dove è localizzata rappresenta il simbolo della città.
Il progetto ha previsto il restauro conservativo dei fronti e degli elementi principali e la risoluzione della principale problematica costituita da una scorretta regimentazione delle acque sotterranee e di superficie che creavano ammaloramenti delle superfici.
Il restauro della Torre Civica rappresenta una prima azione per il recupero della piazza e dell’antico centro storico, anche mediante l’innovazione tecnologica, senza tralasciare la rappresentanza storica che l’opera simboleggia per conferire il giusto valore a uno dei simboli dell’architettura della città.
Il progetto, guidato dai principi della conservazione e valorizzazione architettonica nel rispetto del contesto costruito, ha previsto la sostituzione delle lattonerie per la regimentazione delle acque. Le superfici sono state pulite manualmente e meccanicamente per poi consolidare le basi di arenaria e gli angoli sottocornici in pietra. Particolare cura è stata posta anche al risanamento e al recupero degli altri elementi complementari come le ringhiere in ferro battuto, le modanature in arenaria, la pulizia della Madonna col bambino in terracotta (Antonio Pulci 1792) e delle quattro statue in marmo raffiguranti le età rigenerate collocate a fianco della cella campanaria nel tamburo ottagonale.
Progetto: architetto Anna Chiara Bertolazzi