Villa PH | Torre Boldone (BG)

Inizialmente orientati verso un edificio tradizionale, i committenti di questa abitazione certificata Passivhaus hanno accolto la visione progettuale degli architetti che, rispondendo alle loro richieste, si caratterizza per ambienti confortevoli in ogni stagione e per minimi consumi energetici.

Per realizzare una casa certificata Passivhaus i progettisti hanno condiviso con committenti, consulenti e imprese la loro visione del progetto e del costruire, mirata a massimizzare il contenimento dell’impatto ecologico e ambientale dell’edificio in ogni fase.

In questa abitazione si è cercato pertanto di promuovere concretamente l’applicazione di soluzioni nuove ed energeticamente efficienti, senza prescindere dalla qualità architettonica dell’intervento edilizio e dal contesto all’interno del quale si inserisce. La casa infatti presenta una struttura in legno e balle di paglia, come coibentazione delle pareti perimetrali, cappotti in fibra di legno e isolamenti delle coperture in fiocchi di cellulosa, intonaci di terra cruda e calce così da garantire traspirabilità e il mantenimento del corretto grado di umidità interna.
A integrazione degli apporti solari, è stato realizzato un sistema a pompa di calore integrato con la VMC, alimentato principalmente dai pannelli solari fotovoltaici integrati in copertura; si recuperano le acque meteoriche per le cassette dei sanitari e l’irrigazione del giardino.

Progetto: Celeri Associati

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 45 di azero